La mia fissazione a proposito delle manifestazioni di running è che queste, per avere un ragion d’ essere, debbano emozionare. Ecco, il Soca Outdoor Festival di emozioni da distribuire ne ha che basta e avanza.
Una manifestazione da godere prima, durante e dopo, grazie alla location scelta come zona delle partenze e degli arrivi, un’area boschiva alla confluenza del torrente Tolmina con il fiume Soca (denominazione slovena dell’ Isonzo), un luogo ameno dove riposarsi all’ ombra e dove poter fare il bagno nelle acque fresche e sicure dei due corsi d’acqua.
Non a caso, in tutto il weekend del Soca Outdoor Festival, l’ area è stata frequentata dalle atlete e dagli atleti che hanno partecipato alle diverse competizioni in programma e dalle loro famiglie per una breve vacanza all’aria aperta.
Questo clima di festa ha accompagnato tutta la manifestazione, nei momenti più sportivi e in quelli più sociali. Per me una ragione più che sufficiente per essere soddisfatto dell’ esperienza e per volerci ritornare il prossimo anno.
Veniamo agli aspetti più prettamente sportivi.
La cosa che salta subito agli occhi è l’ esagerato costo d’iscrizione rispetto agli standard italiani (*) , senza che in cambio si abbia tanto di più rispetto a quanto viene dato in un trail delle nostre parti per quanto riguarda i servizi di supporto e i beni materiali riservati ai partecipanti.
L’ unica spiegazione che posso dare per questa sproporzione di prezzo è che quelli che da noi sono servizi dati attraverso volontariato, qui vengano in qualche modo remunerati.
I ristori sono stati ottimi ma nella norma, balisaggio, assistenza lungo i percorsi, timing, gestione delle partenze e degli arrivi, idem; tutto fatto bene ma niente di diverso di dove si paga 1/3 o anche meno. Ovvio che nessuno mi obbliga ad andare a manifestazioni tanto costose, ma un po’ girano le palle, soprattutto se si conoscono le dinamiche dei costi delle manifestazioni di running e trail running
Una maglietta dell’ evento di ottima fattura tecnica, grafica sobria, pubblicità essenziale. Una Adidas originale, non certamente una maglietta da 3, 4 euro come si vedono in giro da noi.
Medaglia in legno di buona qualità.
Molto belli, tecnici e impegnativi i percorsi, pochissimo asfalto, tanto single track tecnico, passaggi lungo il Soca e i torrenti affluenti, nei boschi di fondovalle e sulle montagne circostanti e guado finale rinfrescante sulla linea d’arrivo.
Un evento alla portata di tutte le esigenze , dai 5 k con 70 D+ ai 50 K con 2.140 D+.
In parallelo agli eventi di trail running si svolgevano numerose attività outdoor su terra e su acqua Non un ultra trail ma un evento di sport e divertimento assicurato
(+)
Per avere un’idea dei prezzi.
La mia iscrizione alla 15k è stata di 45€ con iscrizione effettuata entro il 31.12.23. Sarebbero stati 65€ il giorno dell’evento.
Per la distanza più lunga (50 K) sarebbero stati 65 € all’apertura per salire a 90 € il giorno dell’evento.
Un’atmosfera magica si era creata verso sera, dopo un temporale, quando l’evaporazione dell’acqua aveva creato un contesto di grande effetto