Storica manifestazione del running e del trail running, una vera e propria macchina da guerra.
3 percorsi competitivi (22, 35, 52) e 3 non competitivi, compresa la Storica con l’ attraversamento del gruppo collinare da Asolo a Cornuda, 16 km in linea con poco più di 700 metri di distanza positivo.
Non manca niente per un’ esperienza sportiva all’ altezza delle esigenze di tutti, per chi vuol competere, anche con se stesso e per chi vuol godersi la corsa o la camminata.
Mi ero iscritto alla Storica senza essermi reso conto che dopo due giorni avrei avuto un altro Trail in Slovenia; troppo per la mia preparazione attuale. Volendo essere, comunque, della partita e muovere un po’ le gambe, ripiego sul percorso breve (6 k). Gentili gli organizzatori che mi avevano offerto la possibilità di spostare l’iscrizione all’ anno prossimo ma, volendo comunque esserci, mi hanno cambiato il pettorale e rimborsato la differenza. Non è da tutti, va detto.
Enorme impegno organizzativo per presidiare tutti i percorsi, servizio pullman per portare gli atleti da Cornuda al punto di partenza, tutto ciò che serve in partenza e in arrivo. Tantissimi volontari all’ opera.
Ristori più che sufficienti, con le mitiche fontanelle che erogano te caldo e panino finale.
Maglietta in cotone, certamente meglio di quelle di plastica (tecniche e quasi sempre di bassa qualità). Una grafica onirica …. e tanta pubblicità.
Per il terzo tempo numerosi chioschi di birra e pasta o pizza party (5 euro).
Una manifestazione alla quale non si può mancare, ma un paio di annotazioni (come sempre personali, molto personali, nel senso che sono più che legittimi pareri diversi).
Lo scorso anno avevo apprezzato tantissimo il fatto che la maglietta ricordo non fosse compresa nella quota d’iscrizione (e non fosse, conseguentemente, obbligatorio acquistarla). Quest’ anno, invece, obbligo di acquisto… Preferirei decidere se acquistare o meno.
Altra questione, ben più importante per me.
Secondo le mie idee, anche di organizzatore di manifestazioni simili, ogni partecipante ha gli stessi diritti, ogni partecipante deve ricevere dall’ organizzazione lo stesso trattamento. Non esistono partecipanti di serie A e partecipanti di serie B.
I partecipanti alle competitive sono “partecipanti” allo stesso modo di quelli delle non competitive, sono tutti “ospiti” che l’ organizzazione dovrebbe trattare con lo stesso riguardo.
Veniamo al dunque: perché la medaglia finisher è stata data solo ai partecipanti alle competitive? La medaglia ricordo (non di merito) è sempre apprezzata, è un oggetto che che quando ti capita tra le mani ti rimanda con il pensiero al momento in cui hai vissuto un’ esperienza significativa e ti rinnova l’ emozione.
La richiesta: cari organizzatori, fate la medaglia per tutti (e uguale per tutti). Considerando, ovviamente, il suo costo nella quota d’iscrizione.
Ultima annotazione: due amici si sono iscritti all’ ultimo momento alla 6 k e hanno pagato 10 € senza ricevere la maglietta, lo stesso prezzo di chi la ha avuta. Può capitare che le magliette finiscano, soprattutto quando si ha una grande affluenza, ma almeno riduciamo la quota d’iscrizione di qualche euro. Sarebbe un segno importante più che una questione materiale.
Ci vediamo il prossimo anno.
