Una bella festa dello sport con qualche nuvola (soggettiva).
In previsione di una gita a Trieste per incontrare amici ho cercato una corsa in zona. Mi sono imbattuto nella Mujalonga sul Mar, Muggia, bella zona, mai frequentata per una gara.
Purtroppo la 10 k è solo competitiva e non avendo il certificato medico agonistico non la posso fare. Ci sarebbe la Family di 5 k, ma già il nome mi mette malinconia e sporcare una maglietta per soli 5 k non trovo redditizio l’investimento. Scrivo, con poca speranza visti tentativi precedenti, all’organizzazione chiedendo se sia possibile farla in modalità non competitiva e, sorprendentemente, mi dicono di sì. Solo che devo correre con un pettorale senza chip e con tempo non cronometrato, sostanzialmente fuori gara (ma pagando l’intera quota d’iscrizione, ovvero 25 €). Nessun problema, tanto per il mio passo non sarei mai stato in gara. Grazie, Silvina, per l’ aiuto 😂
Veniamo alla manifestazione che comprende la competitiva FIDAL, (poco meno di 500 partecipanti) la Family Run (2.000) e la MiniMuja per i ragazzi delle scuole del primo ciclo (600). Una manifestazione di sport per tutti i gusti e possibilità.
La prima impressione al ritiro pettorali del sabato non è delle migliori: l’ indirizzo non esiste in Google Maps (mi viene confermato che la piazza si trova ma sotto altro nome, Piazza Udine) ma facendo un po’ di su e giù per Muggia trovo la piazza.
Ritiro il pettorale: non riporta il nome della manifestazione ed ha la data 2023. Nella logica di riduzione dell’ impatto ambientale ci può stare il riciclo di pettorali avanzati… l’ importante è correre.
Un po’ infelice per i parcheggi il luogo di partenza e arrivo, nessuna indicazione lungo la strada, nessun volontario, un ampio piazzale a due km … Va bè…un po’ di riscaldamento pre corsa non guasta.
Niente custodia sacche (per fortuna avevo chiesto il giorno precedente) per cui arrivo in zona in tenuta da combattimento e infilo l’antivento nella comoda fascia Compressport, recentemente scoperta come accessorio per il running.
Percorso panoramico lungo il golfo di Trieste in una bellissima giornata di sole con un venticello teso e freddo.
Tutto asfalto, leggermente ondulato, andata e ritorno sulla stessa strada (chiusa al traffico).
Numerosi i gruppi musicali e i punti musica lungo il percorso per darci la carica. Top!
Ristori più che sufficienti per 10 k e il clima. Non è una corsa dove si fa festa.
Deludente la medaglia, minuscola, di plastica, leggera, tanto che per non farla volare via è stato incollato sul retro un bottone di metallo, nastro di plasticone per rimanere in tono con la medaglia. Una soluzione al risparmio… forse la peggiore delle medaglie ricevute (ma è una valutazione soggettiva, in tanti pare la abbiano apprezzata).
Un vero peccato perché la grafica della manifestazione è bella, allegra, colorata, pulita, direi tra le migliori mai viste.
Maglietta che rende giustizia della bella grafica: sobria, allegra, d’impatto, che indosserò volentieri anche perché è senza pubblicità.
Avendo gareggiato in una competitiva, con atleti di valore, sono arrivato quasi ultimo (464 su 467, arrivato assieme a Silvana Zemanek) ma sono più che soddisfatto della mia “prestazione” con un passo sotto gli 8 minuti al mio Garmin (più del doppio del primo arrivato).
Al nostro arrivo è partita la Family di 5 k con più di 2.000 partecipanti; anche per loro maglietta e medaglia.
Il sabato mattina si sono svolte alcune gare per i ragazzi delle scuole locali, un bel modo per avvicinare i giovani allo sport.
Che dire della Mujalonga sul Mar? Luci e ombre ma, forse, non è la mia corsa.
Comunque, una bella festa dello sport, tutti contenti e il mio personale ringraziamento agli organizzatori che mi hanno consentito di correre per 10 km sul lungomare di Muggia.
Da mettere in evidenza una bella azione: sono state messe in vendita le magliette avanzate dalle passate edizioni e l’intero incasso è stato devoluto al Centro antiviolenza G.O.A.P
Il 5 maggio, dagli stessi organizzatori, la Trieste Spring Run con una mezza in linea (partenza da Duino) e la storica Bavisela, dal Casello di Miramare a Piazza Unità passando per il porto vecchio, 7 km in scioltezza. Già iscritto (alla Bavisela).