Finalmente, dopo anni, un nuovo trail sulla neve, e che neve! Neve sotto e neve sopra 🙂
Davvero azzeccata la location da parte degli organizzatori (il team TWT e il club Mario Tosi di Tarvisio), i laghi di Fusine, i boschi circostanti e il rifugio Zacchi,
Quattro gli eventi che hanno caratterizzato il TWT: il Vertical del Monte Lussari (3,6 k con 974+ percorrendo in salita la pista di sci Di Prampero con passaggi del 45%, magnifica pista più volte fatta in ma in discesa :-). Per la cronaca, il vincitore lo ha fatto in 36 minuti, quando la seggiovia ne impiega 15), il Monte Mangart WT (15 k e 525 +) e l‘Alpe del Lago WT (10 k e 180 +, anche se al mio Garmin sono stati 10,700 k e 262 +) e il Young Winter Trail di 3 e 1,5 K.
Per i competitivi, la combinata Vertical + Mangart ha assegnato il titolo mondiale di SkySnow Running (presenti 22 nazioni con 50 classificati) con la vittoria dell’italiano Luca Del Pero.
Organizzazione ottima, tenendo anche conto che la manifestazione si è svolta in due località (Laghi di Fusine e stazione di partenza della cabinovia del Monte Lussari). In entrambe le località sono stati allestiti dei tendoni per lo svolgimento delle operazioni di partenza e di arrivo; alla cabinovia, in tendone riscaldato, si è svolto anche il ricco terzo tempo.
Di grande fascino il mio percorso, sulla neve (con nevicata durante tutta la seconda parte del percorso), intorno ai due laghi di Fusine, prevalentemente su sentieri nel bosco, su neve battuta con un tratto di un km su single track a fondo scosceso tra radici e rocce. Niente di impegnativo come dislivello ma non facile la corsa sulla neve, pur battuta.
Per il percorso di 15 k c’è stata l’aggiunta della salita al rifugio Zacchi con altri 300 metri di dislivello.
Percorsi ben segnalati e bene organizzati i parcheggi ai laghi di Fusine, con pass di accesso per i concorrenti. Curata anche l’atmosfera di festa alla partenza e all’arrivo.
Ben forniti i ristori lungo il percorso e all’arrivo (bevande calde e fredde, frutta fresca e secca, cioccolato).
Sontuoso il “pasta party” con zuppa di verdura, salsiccia, pane e polenta, dolce. Birra ghiacciata a 5 €. Grande festa, insomma.
Nella quota d’iscrizione (23 €) erano comprese anche la medaglia finisher e una maglietta manica lunga in tessuto tecnico di buona qualità e grafica non pacchiana. E senza pubblicità !
OTTIMA ORGANIZZAZIONE, BEN CURATA IN OGNI ASPETTO. PERCORSI DI GRANDE FASCINO PER UN DIVERTIMENTO ASSICURATO. DA RIFARE. MAGARI UN PO’ PIU’ DI IMPEGNO DA PARTE MIA PER NON ARRIVARE 46^ SU 46 🙂
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